Senato Redazionale

Statuto

e Regolamento Interno Consulta Ostetrica Italiana (COI)

TRATTANDO DI SCIENZE ED ARTE DELLA PROFESSIONALITÁ OSTETRICA

Art. 1
ISTITUZIONE

Si istituisce a partire dal 31 Marzo 2022 il Senato Redazionale del Trattando di Scienza ed Arte della Professionalità Ostetrica, costituito da esperte/i di questa disciplina che avrà il compito, non vincolato dalla Casa Editrice, di ‘referaggio’ dei temi originali di indirizzo culturale/formativo ostetrico per l’aggiornamento/approfondimento/integrazione che vengano proposti dalle/dai colleghe/i delle Scuole italiane di settore.

Entrano di diritto in tale organismo le/i Direttrici/ori disponibili dei Corsi di Laurea in Ostetricia italiani, tutte le Presidenti delle Società Scientifiche della disciplina, tre membri indicati dal Comitato Centrale della Federazione degli Ordini Professionali delle Ostetriche (FNOPO) e, come osservatrici permanenti, le due Editor ostetriche del Trattando. Nella denominazione delle/dei senatrici/ori verrà aggiunto, al titolo accademico, l’onorifico e storico “Maestra” o “Maestro”.

Lo scopo primario di questo impegno è la collaborazione ed il confronto fra le diverse Scuole ostetriche italiane, stimoli all’elevazione omogenea del livello qualitativo della Categoria in Italia e alla scientificizzazione formativa e professionale.

Art. 2
CESSAZIONE

Il gruppo cesserà le sue attività e si dichiarerà sciolto nel caso la maggioranza assoluta dei suoi membri, a voto palese, lo decidesse e, d’ufficio, quando al suo interno la rappresentanza delle direzioni didattiche dei Corsi di Laurea in Ostetricia attivi sul territorio nazionale scendesse al di sotto del 50% di quelli offerti dalle Università italiane.

Art. 3
FINALITÀ

L’organismo prende vita allo scopo di mantenere compattezza accademica all’interno della categoria. Un principio che utilizza il termine ‘accademia’ solo per sottolineare la necessità di un “agire comune” per la crescita scientifica originale ed indipendente del mondo ostetrico che, impiegando forze universitarie, ospedaliere e libero-professionali, acquisisca la dignità ed il rispetto che l’Accademia ufficiale gli deve assicurare, rimuovendo ostacoli tecnici e culturali che tendono spesso a bloccare questa disciplina ai margini del contesto scientifico.

Il Senato Redazionale non sostituisce, non guida, né coordina le scelte scientifiche ed organizzative della categoria, ma vuole offrirsi come semplice strumento, disponibile e duttile, la cui efficacia nasce solo dalla serena volontà delle strutture esistenti di collaborare in primo luogo fra loro per un futuro ostetrico che migliori la qualità di vita delle/dei professioniste/i e delle donne, a cui tutte/i ci rivolgiamo.

La compattezza accademica, per la quale il Senato Redazionale collabora, potrà evolvere attraverso una diffusa crescita della formazione scientifica delle colleghe e dei colleghi, affinché tutte/i possano sempre più muoversi attraverso un metodo scientifico che usi, per affermarsi, l’oggettività dell’esperienza, la forza della comunicazione e l’universalità razionale deducibile da quel sistema complesso ed incommensurabile che è il vissuto psico-fisico della donna.

Art. 4
COSTITUZIONE ED ORGANI DI GOVERNO

La composizione in esordio del Senato è quella dichiarata nell’elenco allegato. Escludendo le Osservatrici Editor, tutte le altre senatrici interpretano all’interno dell’organismo la carica che rivestono. Ciò significa che usciranno dal ruolo senatoriale attivo (referaggio) quando non ricopriranno più la funzione che ne sosteneva l’ingresso. Le/i colleghe/i entreranno allora, in modo permanente, nel gruppo delle senatrici/ori emerite/i (Maestre/i Emerite/i). Sarà compito delle/dei suddette/i comunicare l’evento alla coordinazione editoriale, indicando nome e recapito di chi le/li sostituirà e l’eventuale loro disponibilità ad entrare nel Senato Redazionale attivo.

All’interno del Senato viene indetta ogni due anni una consultazione informale allo scopo di eleggere la figura della/del Presidente e delle/dei VicePresidenti (Area Centro-Nord e Area Sud-Isole) che potranno essere scelte/i all’interno della componente ‘attiva’ od ‘emerita’. La/il Presidente e le/i VicePresidenti sono rieleggibili e l’attribuzione non modifica lo status delle persone prescelte, aggiungendo loro solo una funzione di rappresentanza e l’impegno di dirimere, con il contributo delle Osservatrici Editor, eventuali divergenze d’opinione in tema referale.

Esiste la figura del Coordinatore che è rivestita dall’Editor principale del Trattando e svolge unicamente una funzione organizzativa delle fasi operative del referaggio, controlla ufficialmente l’assenza di vincoli influenti sulla pubblicabilità del materiale fornito dai candidati (copy right, terminologia, fonti) e segue la procedura di omogenizzazione linguistica, formattazione, indicizzazione e comunicazioni interne. Il Coordinatore editoriale si occupa infine della consultazione elettiva per la presidenza ogni due anni e ne comunica ufficialmente i risultati.

Art. 5
PROCEDURE ELETTIVE BIENNALI

L’elezione è indetta dal Coordinatore Editoriale nei primi tre mesi dell’anno di scadenza, raccogliendo, via mail, da ogni componente attivo, tre indicazioni di voto. La consultazione è ritenuta valida se votano il 50% + 1 degli aventi diritto. L’attribuzione delle tre cariche previste dallo Statuto verrà proposta in base ad una graduatoria che tiene conto, nell’ordine, del Numero di voti ottenuti, della Partecipazione attiva al voto, dell’Attività istituzionale di docenza e dell’Anzianità professionale dei candidati che, d’ufficio, saranno contemporaneamente ‘elettorato attivo’ ed ‘elettorato passivo’. L’elezione diverrà ufficiale dopo la conferma della disponibilità delle/degli interessate/i che saranno interpellate/i in successione, seguendo l’ordine di graduatoria.

Art. 6
PROCEDURE DI REFERAGGIO

L’attività dei referee del Senato Redazionale si svolgerà solo su quella parte di materiale pervenuto in redazione che rivesta interesse ostetrico sotto il profilo scientifico, didattico o professionale.

La proposta di un tema di aggiornamento può essere avanzata da qualsiasi ostetrica/o italiana/o, da sola/o o in collaborazione con altre/i, direttamente sul sito (www.ostetrica.org).  La segreteria editoriale provvederà a selezionare solo le/gli autrici/ori che possiedono i requisiti richiesti (attività ostetrica documentata da non meno di 5 anni, altri titoli professionali o accademici, competenza obiettivabile sull’argomento prescelto).

La valutazione di ogni singolo contributo sarà affidata, per sorteggio, a tre componenti del Senato Redazionale attivo.  L’esclusione da vincoli di pubblicabilità (responsabilità della coordinazione) insieme all’approvazione, a maggioranza, del lavoro inviato (responsabilità della terna senatoriale eventualmente ‘allargata’), ne permetterà l’inserimento web – liberamente fruibile dagli iscritti al sito www.ostetrica.org – e l’acquisizione, nell’Indice degli Autori del Trattando, di coloro che l’hanno esteso.

La procedura di referaggio dovrebbe svolgersi complessivamente e preferibilmente nell’ambito di 8 settimane secondo i criteri qui sotto descritti.

Alle/ai tre componenti la terna giudicante viene inviato il materiale proposto - in forma rigorosamente anonima – e, da parte di ciascuna/o di loro, deve essere preliminarmente accertata l’aderenza all’impostazione ostetrica della trattazione e la sua coerenza con il titolo proposto. Se tale giudizio è negativo il lavoro viene contrassegnato con “NC” e rimandato, senza ulteriore valutazione, alla coordinazione editoriale. Se invece il giudizio è positivo, il lavoro viene contrassegnato con una “C” ed entra nella selezione successiva che prevede l’attribuzione di un asterisco per ogni valutazione positiva fra le tre seguenti.

  1. Il tema può essere considerato un valido ed utile aggiornamento del sapere di base di una/un ostetrica/o (innovazione scientifica e/o efficacia professionale).
  2. L’argomentazione è obiettiva ed obiettivabile (riferimenti storici e bibliografici, assenza di pregiudizi e preconcetti, approccio epidemiologico o qualitativo adeguato, conclusioni razionali e comprensibili, anche se non pienamente condivisibili).<7li>
  3. L’esposizione è compatibile con un messaggio d’aggiornamento facilmente fruibile (lunghezza, chiarezza, completezza, semplicità).

Al termine della valutazione ogni componente della terna giudicante invia le proprie conclusioni all’ufficio di coordinazione, nella formula: aderenza e coerenza (“C” o “NC”) + numero di asterischi (da 0 a 3), se attribuibili (presenza di 3 “C”). A questo giudizio ogni valutatrice/ore può aggiungere uno o più consigli alla/al candidata/o per il miglioramento del suo contributo.

La segreteria rifiuterà a priori tutti i lavori che non hanno l’unanimità in termini di aderenza e coerenza (anche un solo “NC”) e lo comunicherà, in modo definitivo ed inappellabile, agli Autori.
Se invece l’unanimità esiste (3 “C”), la segreteria sommerà gli asterischi attribuiti che quindi potranno variare da 0 a 9.

Saranno considerati insufficienti i lavori che totalizzeranno fino a 4 asterischi e sufficienti quelli che conseguiranno un punteggio pari o superiore a 6. Se la somma degli asterischi risulterà uguale a 5, il giudizio finale verrà espresso dalla/dal Presidente del Senato Redazionale oppure, per sua delega, da una/un collega scelta/o fra le/i Vice-Presidenti o le Osservatrici Editor oppure da lei/lui affidata alla coordinazione editoriale (terna ‘allargata’).

Nel caso il giudizio asteriscale fosse insufficiente (numero pari od inferiore a 4), ma anche una/un sola/o valutatrice/ore avesse aggiunto consigli migliorativi, la coordinazione invierà all’autrice/ore i suggerimenti, sollecitando le correzioni e, nel caso queste pervenissero, il nuovo materiale sarà re inviato solo alle/ai senatrici/ori che li avevano proposti, per un loro secondo giudizio.

Se anche questo ricalcolo risultasse insufficiente il procedimento si concluderebbe qui, senza possibilità di appello.

Milano, 23 Aprile 2022

SENATO REDAZIONALE - 27 Marzo 2023

TRATTANDO DI SCIENZA ED ARTE DELLA PROFESSIONALITÁ OSTETRICA

Consulta Ostetrica Italiana (COI)

Componenti attivi e Dirigenza

Maestra Patrizia Messina
Presidente Senato Redazionale

Ateneo di Roma

La Sapienza

I Facoltà

Maestra Maria Vicario
VicePresidente
Senato Redazionale
Area Sud e Isole

Comitato Centrale

Federazione Nazionale Ordini Professione Ostetrica (FNOPO)

Maestra Michelangela Danza
VicePresidente
Senato Redazionale
Area Centro-Nord

Ateneo di Roma Cattolica

Maestra Lucia Alaimo Ateneo di Siena
Maestra Valentina Basile Ateneo di Firenze
Maestra Matilde Canepa Ateneo di Genova
Maestra Rosaria Cappadona Ateneo di Ferrara
Maestra Maria Carparelli Ateneo di Roma Tor Vergata
Maestra Gina Cervi Atenei di Trieste e Udine
Maestra Sofia Colaceci Ateneo di Roma - Unicamillus
Maestra Antonietta D’Alessio Ateneo di Napoli II Università e Sez. Caserta
Maestra Maria Antonietta D’Errico Ateneo di Roma La Sapienza II Facoltà
Maestra Elsa Del Bo Ateneo di Pavia
Maestra Antonella Di Matteo Ateneo di Chieti-Pescara
Maestra Elisabetta Donati Ateneo di Pisa
Maestra Maria Carmine Falbo Ateneo di Catanzaro
Maestra Laura Fermani Ateneo di Ancona
Maestra Raffaella Ferrara Ateneo di Milano Sez. di Mantova
Maestra Simona Freddio Ateneo di Perugia
Maestra Gabriella Gentile Ateneo di Roma La Sapienza Sez.di Viterbo
Maestra Ramona Infante Ateneo di Modena e Reggio Emilia
Maestra Laura Lancerotto Ateneo di Padova Sez. di Vicenza
Maestra Fernanda Leo Ateneo di Bari
Maestro Elio Lopresti Ateneo di Palermo
Maestra Monica Lussignoli Ateneo di Bresca
Maestra Laura Malgrati Ateneo di Milano Sez. di Milano
Maestra Elena Mollo Ateneo di Torino
Maestra Carmela Muccione Ateneo di Napoli Federico II Sez. di Salerno
Maestra Patrizia Mussi Ateneo di Padova Sez. di Treviso
Maestra Serena Neri Ateneo di Parma
Maestra Stefania Olivieri Ateneo di Roma Tor Vergata Sez. F.B.F. Tib.
Maestra Rosarita Oro Ateneo di Salerno AOU Ruggi
Maestra Lucia Pace Ateneo di Potenza
Maestra Gelsomina Pannella Ateneo di Napoli Federico II Sez. Benevento
Maestra Dila Parma Ateneo di Bologna
Maestra Maria Nunzia Pinna Ateneo di Sassari
Maestra Virginia Pucci Ateneo dell’Aquila
Maestra Stefania Rinaldi Ateneo di Milano Cattolica – S. Raffaele
Maestro Mirco Rizzi Ateneo di Roma Cattolica Sez. di Bolzano
Maestra Alessia Selmin Ateneo di Padova
Maestra Alessandra Stroscio Ateneo di Cagliari
Maestra Vincenzina Taffara Ateneo di Messina
Maestra Elena Tarlazzi Ateneo di Bologna Sez. di Rimini
Maestra Rosaria Taverna Ateneo di Catania
Maestra Rosanna Zapparella Ateneo di Napoli Federico II
Maestra Antonella Marchi

Presidente

Associazione Italiana Ostetricia (AIO)

Maestra Paola Agnese Mauri

Presidente

Società Italiana Scienze Ost.Gin.Neon.

(SISOGN)

Maestra Miriam Guana

Presidente

Società Italiana

Scienze Ost.-Gin.-Neon. (SYRIO)

Maestra Raffaella Punzo

Presidente Società

Italiana Ricerca

Ost.-Neon.-Gin. (SIRONG)

Maestra Caterina Masé

Comitato Centrale

Federazione Nazionale Ordini Professione Ostetrica (FNOPO)

Maestra Silvia Vaccari

Presidente

Federazione Nazionale Ordini Professione Ostetrica (FNOPO)

Componente Permanente

Maestra Daniela Calistri Editor Trattando Scienza ed Arte Professionalità Ostetrica

Componenti Emeriti

Maestra Emerita Cosetta Tani Già Coordinatrice del CdL in Ostetricia dell’Ateneo di Bologna Sez. di Rimini
Maestra Antonella Nespoli

Già Presidente

Società Italiana Scienze

Ost.Gin.Neon. (SISOGN)